Giacobbe ha lottato con Dio ed ha vinto. Cosa significa ciò?
Tornando a casa prima di incontrare Esaù, Giacobbe lottò con Dio e vinse. Cosa significa ciò?
(0032-29) Quello disse: «Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, perché tu hai lottato con Dio e con gli uomini e hai vinto».( Genesi 32:28 )
Siamo abituati al fatto che i vincitori scrivano la storia ed è ciò che siamo abituati a leggere, senza conoscere l'altro lato della storia. Pertanto, siamo abituati a trattare i vincitori favorevolmente e a rallegrarci della loro vittoria. Tuttavia, la Bibbia è la Parola di Dio in cui i fatti storici sono presentati in modo imparziale.
Ecco cosa dice il profeta Osea riguardo a questo.
(0012-3) Il SIGNORE è anche in lite con Giuda, e punirà Giacobbe per la sua condotta, gli renderà secondo le sue opere. (0012-4) Nel seno materno egli prese il fratello per il calcagno e, nel suo vigore, lottò con Dio; (0012-5) lottò con l' Angelo e restò vincitore; egli pianse e lo supplicò. A Betel lo trovò, là egli parlò con noi. (0012-6) Il SIGNORE è Dio degli eserciti; il suo nome è il SIGNORE. (0012-7) Tu, dunque, torna al tuo Dio, pratica la misericordia e la giustizia, e spera sempre nel tuo Dio.( Osea 12:2-6 )
Osea non vede nulla di buono nella lotta di Giacobbe con Dio. Già prima di nascere, Giacobbe afferrò il fratello per il tallone, poi approfittò della situazione e "comprò" il diritto di primogenitura da Esaù. Poi lo ingannò e ricevette la benedizione da suo padre. Si impadronì del bestiame migliore di Labano con astuzia e poi fuggì con tutti i suoi averi.
Giacobbe gli rispose: «Vendimi prima di tutto la tua primogenitura». Esaù disse: «Ecco, io sto morendo; a che mi serve la primogenitura?» Giacobbe disse: «Prima, giuramelo». Esaù glielo giurò e vendette la sua primogenitura a Giacobbe.( Genesi 25:31-33 )
Giacobbe disse a suo padre: «Sono Esaù, il tuo primogenito. Ho fatto come tu mi hai detto. Alzati, ti prego, mettiti a sedere e mangia la mia selvaggina, perché tu mi benedica».( Genesi 27:19 )
Tutte le volte che le pecore vigorose del gregge entravano in calore, Giacobbe metteva i rami nei rigagnoli, sotto gli occhi delle pecore, perché le pecore entrassero in calore vicino a quei rami; ma quando le pecore erano deboli, non ve le metteva; così gli agnelli deboli erano di Labano e i vigorosi di Giacobbe.( Genesi 30:41-42 )
Giacobbe ingannò Labano l' Arameo, perché non gli disse che stava per fuggire. Così se ne fuggì, con tutto quello che aveva; si levò, passò il fiume e si diresse verso il monte di Galaad.( Genesi 31:20-21 )
Lottando con Dio, Giacobbe si oppose alla volontà di Dio. Combatté contro il cammino che Dio aveva previsto per lui.
Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te. Non siate come il cavallo e come il mulo che non hanno intelletto, la cui bocca bisogna frenare con morso e con briglia, altrimenti non ti si avvicinano!( Salmi 32:8-9 )
Tuttavia, nonostante la lotta con Dio, Giacobbe chiese comunque la sua benedizione per sé, e la sua richiesta fu accolta. Divenne il padre delle 12 tribù di Israele e guidò una nazione intera. Il cammino della nazione fu simile a quello di Giacobbe: continua ribellione e occasionali richieste di perdono e benedizione...
Ho steso tutto il giorno le mani verso un popolo ribelle, che cammina per una via non buona, seguendo i propri pensieri; verso un popolo che sempre mi provoca sfacciatamente, che offre sacrifici nei giardini e fa fumare profumi sui mattoni; che sta fra le tombe e passa le notti nelle caverne, che mangia carne di maiale e ha nei suoi vasi cibi impuri;( Isaia 65:2-4 )
Molti anni dopo, sulla Terra apparve una persona completamente diversa, un vero Figlio di Dio, che non lottò con Dio, ma lo seguì in tutto. E anche sull'orlo della morte, non si allontanò dalla coppa che gli era stata data da Dio.
E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi».( Vangelo secondo Matteo 26:39 )
Sì, quest'uomo è Gesù Cristo che ci ha mostrato la vera strada che porta alla vita eterna.
Pertanto, non combattiamo con Dio, ma lasciamo che ci guidi secondo la sua volontà.
Finché ho taciuto, le mie ossa si consumavano tra i lamenti che facevano tutto il giorno. Poiché giorno e notte la tua mano si appesantiva su di me, il mio vigore inaridiva come per arsura d' estate. [Pausa] Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità. Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE», e tu hai perdonato l' iniquità del mio peccato. [Pausa]( Salmi 32:3-5 )
Confida nel SIGNORE con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri.( Proverbi 3:5-6 )